Hai un navigatore gravemente obsoleto. Il sito web potrebbe non funzionare correttamente.

Ordina oggi, verrà spedito lunedì
Spedizione gratuita da 75 €
Resi gratuiti entro 30 giorni
I nostri clienti ci valutano con 5 stelle

Coltelli da sopravvivenza: come scelgo il migliore?

I coltelli da sopravvivenza sono disponibili in molte forme, dimensioni e materiali diversi. Nel corso degli anni abbiamo raccolto così tante marche che capiamo che è diventato abbastanza difficile trovare il coltello giusto tra tutte queste opzioni. Per questo motivo abbiamo deciso di spiegarti cos'è un vero coltello da sopravvivenza, cosa dovrebbe essere in grado di fare e come puoi scegliere quello più adatto alle tue esigenze.

Cos'è un coltello da sopravvivenza?

Un coltello da sopravvivenza è un coltello progettato e realizzato per essere utilizzato in situazioni di emergenza. In generale, un coltello da sopravvivenza deve essere uno strumento affidabile e duraturo che possa essere utilizzato per vari compiti durante una situazione di sopravvivenza.

Le caratteristiche più importanti di un buon coltello da sopravvivenza sono:

  1. Lama resistente e relativamente facile da affilare: in termini di acciaio, un coltello da sopravvivenza deve essere resistente, per assicurarsi che non si rompa durante i compiti più impegnativi. Deve anche essere facile da affilare sul campo con mezzi limitati.

  2. Una presa comoda: il manico deve essere comodo da tenere in mano, anche per un tempo prolungato, e deve garantire una presa sufficiente anche in condizioni di bagnato o di scivolosità.

  3. Costruzione full-tang: una costruzione full-tang significa che la lama si sviluppa lungo l'intero manico, rendendo il coltello più resistente e aggiungendo maggiore stabilità.

  4. Una lama versatile: Un coltello da sopravvivenza deve essere versatile e in grado di svolgere diversi compiti come sminuzzare, tagliare e sventrare.

  5. Un fodero solido: Un buon coltello da sopravvivenza è dotato di un fodero che consente di riporre il coltello in modo sicuro.


Sulla base delle informazioni sopra elencate, abbiamo già fatto una selezione approssimativa sulla nostra pagina sui coltelli da sopravvivenza. Stiamo comunque parlando di centinaia di coltelli diversi. Per questo motivo cercheremo di aiutarti a scegliere tra un paio di opzioni popolari e di considerazioni importanti.

Quale tipo di acciaio per un coltello da sopravvivenza?

Una delle prime cose da decidere è il tipo di acciaio. E non si tratta nemmeno del tipo specifico di acciaio, ma della categoria. L'acciaio per coltelli può essere suddiviso in tre categorie: acciaio al carbonio, acciaio per utensili e acciaio inossidabile. È importante sapere che all'interno delle tre categorie esistono centinaia di tipi diversi di acciaio, ognuno con le proprie qualità. E questi tipi di acciaio possono agire in modo completamente diverso per via della differenza nel trattamento termico. Pertanto, non pretendiamo di proclamare la verità assoluta, ma di darti solo le linee generali.

Puoi anche affilare facilmente un coltello da sopravvivenza in acciaio al carbonio direttamente sul campo. Si scende a compromessi per quanto riguarda la tenuta della nitidezza, ma l'affilatura è molto più semplice.

  • Acciaio al carbonio

L'acciaio al carbonio è un tipo di acciaio con un elevato contenuto di carbonio. Non c'è da sorprendersi, visto il nome. L'acciaio al carbonio non è inossidabile. Se lo conservi ancora bagnato o lasci che gli acidi della frutta si depositino, la ruggine si insinuerà in poche ore/giorni. Anche il sale (acqua) non è molto apprezzata. Per prevenire la corrosione, una lama in acciaio al carbonio viene spesso arricchita con un rivestimento. Fa risparmiare un po' di tempo per la manutenzione del coltello. In compenso si ottiene qualcosa per la mancanza di resistenza alla corrosione. Un coltello da sopravvivenza in acciaio al carbonio è particolarmente resistente e non tende a rompersi. Perfetto per i compiti più impegnativi senza che il coltello o (parte del) bordo si rompa. Puoi anche affilare facilmente un coltello da sopravvivenza in acciaio al carbonio direttamente sul campo. Si scende a compromessi per quanto riguarda la tenuta della nitidezza, ma l'affilatura è molto più semplice.

Per esempio: il tipo più comune di acciaio al carbonio è l'acciaio 1095.

  • Acciaio inossidabile

L'acciaio inossidabile per coltelli è un tipo di acciaio ad alto contenuto di carbonio, come l'acciaio al carbonio, ma con l'aggiunta di cromo. Il cromo protegge ampiamente l'acciaio dalla ruggine. Non completamente: è cioè resistente alla corrosione e non inossidabile. Un tipo di acciaio inossidabile è spesso un po' più difficile da affilare rispetto all'acciaio al carbonio, anche se differisce per tipo. In generale, un tipo di acciaio inossidabile non è in grado di resistere ai colpi più duri. Si consiglia di comprare un coltello da sopravvivenza con lama in acciaio inossidabile se si sa che si trascorrerà molto tempo in un ambiente molto umido/salino e non si è in grado di effettuare la manutenzione del proprio coltello.

Per esempio: alcuni tipi di acciaio inossidabile che vediamo spesso nei coltelli da outdoor/sopravvivenza sono: VG10, CoS, Sandvik 12C27, AUS8 e Böhler N690.

  • Acciaio per utensili

Poi, c'è anche l'acciaio per utensili. Si tratta di tipi di acciaio con un elevato contenuto di carbonio e un po' di cromo, ma non abbastanza da rientrare completamente nella categoria degli acciai al carbonio o inossidabili. Riescono a combinare il meglio di entrambi i mondi. Col tempo possono arrugginire, ma non così velocemente come l'acciaio al carbonio. Allo stesso tempo, sono in grado di gestire i compiti più impegnativi e sono (spesso) facili da affilare.

Per esempio: un paio di tipi di acciaio per utensili più frequenti sono lo Sleipner e il D2.

ESEE è uno degli esperti in materia di coltelli in acciaio al carbonio

Il manico di un coltello da sopravvivenza

La comodità dell'impugnatura è una caratteristica importante di un coltello da sopravvivenza, perché il coltello viene utilizzato per un periodo di tempo più lungo in diverse condizioni. Questo è fondamentale in una situazione di sopravvivenza. Il manico, ad esempio, deve mantenere la presa in caso di impugnatura bagnata o scivolosa. Quando piove o in acqua, per esempio. L'impugnatura confortevole garantisce la facilità d'uso del coltello e la sicurezza di poterlo utilizzare in qualsiasi momento, il che è importante in una situazione di sopravvivenza. Oltre a dover essere a proprio agio in diverse circostanze, deve anche essere in grado di gestirsi da solo. Esistono diversi materiali per manici che eccellono in questo senso.

  • Micarta

Uno dei materiali più diffusi per i manici dei coltelli da sopravvivenza è la micarta. Un materiale composito a base di lino e resina sintetica. Il risultato è un materiale solido come una roccia. La micarta offre una presa sufficiente, anche in condizioni di bagnato. Resiste alle fluttuazioni di temperatura e alle differenze di umidità. La micarta non richiede manutenzione, è resistente all'usura e si sente benissimo in mano. Un ottimo materiale per quasi tutti i coltelli.

  • G10

Un altro materiale stabile è il G10, realizzato in fibra di vetro con resina sintetica. Le sue caratteristiche sono simili alla micarta; per quanto riguarda la presa, invece, la micarta è meglio in circostanze situazioni umide.

  • Gomma

Anche la gomma è un materiale comune per i manici. A volte si tratta di caucciù puro, a volte di una miscela sintetica e a volte di un "sovrastampo" attorno a un nucleo di un altro materiale. La gomma è, ovviamente, completamente immune all'umidità e, a seconda della texture applicata, offre una presa sufficiente. In molti casi la gomma è quindi un materiale perfettamente stabile. Soprattutto in condizioni di bagnato. Se proprio dobbiamo citare uno svantaggio del materiale, è che la gomma non è in grado di gestire bene il calore elevato.

Attenzione: Non preferiamo manici in legno per i coltelli da sopravvivenza. Perché? Ha a che vedere con la stabilità del legno. Il legno può sempre creparsi e cambiare forma quando l'umidità o la temperatura cambiano. Naturalmente esistono tipi di legno stabilizzati e laminati in cui questo aspetto ha un ruolo minore. A noi, tuttavia, non piace correre rischi quando si tratta di una situazione di sopravvivenza e preferiamo andare sul sicuro con un materiale sintetico.

Lionsteel M5 con un manico straordinario in Natural Canvas Micarta

Costruzione full-tang

La costruzione full-tang è un tipo di coltello in cui la lama attraversa l'intero manico. Il manico è arricchito da guancette fissate su entrambi i lati dell'acciaio. Un coltello full-tang presenta alcuni vantaggi rispetto a un coltello privo di questa struttura.

I diversi vantaggi di una costruzione full-tang sono i seguenti:

  • Resistenza e stabilità: In generale, un coltello full-tang è più forte e più stabile di uno senza, perché la lama attraversa tutto il manico. Pertanto, è meno probabile che l'acciaio si rompa o si pieghi durante l'uso intensivo.

  • Migliore equilibrio: Un coltello con costruzione full-tang è, in generale, più equilibrato di uno senza. È il risultato della divisione del peso: è uniforme su tutto il manico. In questo modo è molto più facile usare il coltello.

  • Manutenzione: Poiché un coltello full-tang è spesso arricchito da guancette rimovibili, è anche più facile da pulire. La sostituzione di una guancetta è anche più facile per un coltello full-tang che per i coltelli senza costruzione full-tang.

In generale, un coltello full-tang è considerato uno strumento più affidabile e più sostenibile rispetto ai coltelli privi di questa struttura. Per questo motivo, la costruzione full-tang è una buona scelta per diversi compiti, ma anche in situazioni di sopravvivenza.

Coltelli full-tang senza guancette
Coltelli full-tang con guancette

Forme di lame versatili

La forma versatile della lama è una caratteristica importante per un coltello da sopravvivenza, perché il coltello viene utilizzato per un'ampia varietà di compiti. La maggior parte delle forme è adatta a diversi compiti, ma alcune sono più adatte a svolgere compiti specifici. Le forme più comuni per un buon coltello da sopravvivenza sono:

  • Drop point: Per una lama drop point la punta scende con un piccolo arco. Questa forma semplice è la più versatile ed eccelle nel taglio, nell'eviscerazione e nell'uso generale.

  • Clip point: Una lama clip point si piega verso il basso e verso l'alto sulla punta della lama, creando la ben nota "punta a clip". Questa forma eccelle nello sventrare la selvaggina.

  • Tanto: Una forma tanto ha un'estremità triangolare o a forma di martello che è solida come una roccia. Grazie a questa forza, una lama tanto può perforare anche i materiali più duri.

  • Spear point: Una lama spear point ha una forte curva verso la punta. In questo modo il bordo e il dorso si muovono l'uno verso l'altro, creando una punta forte. Questo tipo di forma, come il tanto, eccelle nel perforare gli oggetti. Tuttavia, poiché è anche arricchito da una pancia consistente, è anche sorprendente da usare.

In generale, la versatilità della lama consente di utilizzare il coltello per una varietà di compiti durante una situazione di sopravvivenza, rendendolo uno strumento prezioso da tenere a portata di mano.

Lama drop point
Lama clip point
Lama tanto
Lama spearpoint

Un fodero solido

Possedere un fodero per un coltello da sopravvivenza è fondamentale perché non solo consente di tenere il coltello al sicuro, ma anche di portarlo facilmente con sé. Alcuni vantaggi di possedere un fodero per un coltello da sopravvivenza sono:

  • Protezione: Un fodero può proteggere un coltello da danni o usura quando non viene utilizzato. Inoltre, evita gli incidenti perché il bordo tagliente è coperto e protetto quando il coltello non viene utilizzato.

  • Facilità d'uso: Il fodero consente di portare facilmente il coltello con sé, sia che si tratti di un'escursione, di un campeggio o di un viaggio. Questo è fondamentale in una situazione di sopravvivenza, durante la quale si preferisce tenere il coltello sempre a portata di mano.

  • Accesso: Con un fodero si ha la certezza di avere sempre il coltello a portata di mano. In questo modo non dovrai mai cercarlo, ma lo avrai sempre a disposizione in caso di necessità. Questo è molto importante nelle situazioni di sopravvivenza, durante le quali il tempo è spesso essenziale.

Tantissime notizie, ma quale coltello da sopravvivenza sarà il migliore per me?

Sulla base delle considerazioni di cui sopra, probabilmente avrai già fatto molta strada nella tua ricerca. Per aiutarti ancora di più abbiamo scritto un paio di pagine specifiche. Con queste pagine cerchiamo di rendere la vasta gamma un po' più organizzata.

Coltelli da sopravvivenza economici

Scegliendo un coltello di sopravvivenza economico si dimostra che l'attrezzatura di sopravvivenza non deve sempre essere costosa. Inoltre, può essere molto utile possedere un coltello con cui non si deve fare troppa attenzione. Se si commette un errore e in qualche modo si "danneggia" la lama, non è così problematico come con un coltello da sopravvivenza di alta qualità.


Coltelli da sopravvivenza compatti

Un coltello da sopravvivenza compatto è ottimo come coltello di riserva o durante le escursioni. Non occupa molto spazio e spesso è più leggero di un grosso coltello da sopravvivenza. Un coltello da sopravvivenza compatto non va però sottovalutato. Con le tecniche giuste si può fare molto con un coltellino in una situazione di sopravvivenza. Dopotutto, non sono tanto importanti le dimensioni, quanto l'uso che se ne fa...


Coltelli da sopravvivenza grandi

I coltelli da sopravvivenza grandi sono fantastici per i compiti più impegnativi come: tagliare la legna, accendere il fuoco o creare un riparo. Anche se spesso si può fare molto di più con un coltello piccolo di quanto si possa pensare inizialmente, ci sono alcune situazioni in cui si ha effettivamente bisogno di un coltello da sopravvivenza di grandi dimensioni. Ad esempio, quando si tagliano grandi pezzi di legno o si rimuove la vegetazione fitta. È in questi casi che un paio di centimetri in più si rivelano molto utili.


Coltelli da sopravvivenza leggeri

I coltelli da sopravvivenza leggeri sono perfetti per gli escursionisti e come coltelli di riserva di quello primario. Quando si va in montagna con uno zaino, si desidera portare il minor peso possibile. È allora che bisogna pensare bene all'attrezzatura da portare con sé. Un coltello da sopravvivenza grande e pesante non sarà affatto pratico. In questo caso i coltelli da sopravvivenza leggeri sono l'ideale!


Coltelli da sopravvivenza di alta qualità

Un coltello da sopravvivenza di alta qualità è un attrezzo davvero straordinario. Per l'eccellente finitura, la lavorazione artigianale, i materiali esotici o semplicemente il design. Nella gamma dei coltelli da sopravvivenza di alta qualità esistono molte differenze. Dai coltelli compatti che puoi portare quasi come un coltello da collo, ai grandi machete che ti aiuteranno a farti strada nella giungla. Questi coltelli sono fatti per essere usati, ma faranno sempre un figurone in una vetrina.


Coltelli da sopravvivenza in acciaio al carbonio

L'acciaio al carbonio è una scelta popolare per i coltelli da sopravvivenza perché è resistente e facile da affilare. È in grado di mantenere un bordo affilato per lungo tempo e di gestirsi da solo. È anche relativamente facile da affilare, anche quando diventa molto smussato. Tuttavia, comporta uno svantaggio. In particolare, è molto sensibile alla ruggine se non viene curata adeguatamente. A fronte delle numerose qualità positive, tuttavia, le persone amano darlo per scontato.


Conclusione

Come avrai già capito, trovare il coltello da sopravvivenza migliore non è così tanto semplice. Speriamo che questo articolo ti possa aiutare a capire a cosa prestare attenzione quando si compra un coltello da sopravvivenza. Di seguito puoi trovare tutti i nostri coltelli da sopravvivenza.